La documentazione per questo prodotto è stata redatta cercando di utilizzare un linguaggio senza pregiudizi. Ai fini di questa documentazione, per linguaggio senza di pregiudizi si intende un linguaggio che non implica discriminazioni basate su età, disabilità, genere, identità razziale, identità etnica, orientamento sessuale, status socioeconomico e intersezionalità. Le eventuali eccezioni possono dipendere dal linguaggio codificato nelle interfacce utente del software del prodotto, dal linguaggio utilizzato nella documentazione RFP o dal linguaggio utilizzato in prodotti di terze parti a cui si fa riferimento. Scopri di più sul modo in cui Cisco utilizza il linguaggio inclusivo.
Cisco ha tradotto questo documento utilizzando una combinazione di tecnologie automatiche e umane per offrire ai nostri utenti in tutto il mondo contenuti di supporto nella propria lingua. Si noti che anche la migliore traduzione automatica non sarà mai accurata come quella fornita da un traduttore professionista. Cisco Systems, Inc. non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza di queste traduzioni e consiglia di consultare sempre il documento originale in inglese (disponibile al link fornito).
Quando si esegue la risoluzione dei problemi di Hyperflex con il supporto Cisco, spesso viene richiesto di effettuare il login a tutti i dispositivi SCVM e/o ESXi, se necessario.
Questo documento introduce uno degli strumenti che il supporto Cisco solitamente chiede di installare per semplificare l'amministrazione dello SCVM.
In questo documento vengono inoltre presentati i comandi utili per l'amministrazione quotidiana di Hyperflex.
SCVM = Macchina virtuale controller di archiviazione
R.
Durante la risoluzione di un problema con il supporto Cisco, l'amministratore deve esaminare lo stato di tutti gli SCVM presenti nell'ambiente.
Per semplificare l'amministrazione:
Finestre flusso:
Si consiglia MobaXtermis per l'assistenza con multiexec su tutte le SCVM e gli host ESXi
Per Mac:
Si consiglia iTerm2 per supportare il multiexec su tutte le SCVM e gli host ESXi
Software client SSH
MobaXTerm
1. Seleziona sessione
2. Selezionare SSH, inserire le credenziali. Ripetere l'operazione per il numero di sessioni da avviare
3. Unire le sessioni selezionando MultiExec
Termine2
1. Fare clic su Guscio
2. Selezionare "Dividi verticalmente/orizzontalmente con profilo corrente" per la sessione desiderata
3. Unire le sessioni selezionando Broadcast Input
R.
Aggiungere al comando il suffisso -h o —help
Esempio:
stcli-h
utilizzo: stcli [-h]
{informazioni su,servizi,vm,dp,pianificazione-snapshot,cluster,accessorio,nodo,disco,pulitura,archivio dati,file,protezione,licenza,ribilanciamento}
È possibile anche andare alla CLI Web ed eseguire i comandi da lì. (Ci sono alcuni comandi pratici qui, ma non è del tutto esaurito come la CLI)
Durante la digitazione dei comandi nella CLI Web verranno visualizzati alcuni suggerimenti
R.
root@SpringpathController4ZH SN:~# stcli informazioni
TipoServizio: stMgr
uuid istanza: 71 904-4 9-8810-ea4f513
nome: HyperFlex Storage Controller
impostazioni locali: Inglese (Stati Uniti)
NumeroSerie: WZJ PN
Versione API: 0.1
numeromodello: HX220C-M5SX
build: 3.0.1i-2988 (interna)
versione visualizzazione: 3.0, paragrafo 1i)
Nome completo: HyperFlex Storage Controller 3.0.1i
versione prodotto: 3.0.1i-29888
R.
root@SpringpathController4ZH SN:~# informazioni sul cluster stcli
<++snip++>
nodeIPSettings:
10.xx.xx.xx: <<<<< Indirizzo IP ESXi
—
indirizzo: 10.xx.xx.xx
stService hypervisor
ID vlan: 421
gateway:10.xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 192.xx.xx.xx
stService vmotion
ID vlan: 424
gateway:
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 10..xx.xx.xx <<<<<<< < Indirizzo IP SCVM
stService stctl_mgmt
ID vlan: 421
gateway: 10..xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 192..xx.xx.xx
stService stctl
ID vlan: 424
gateway:
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
stService ipmi
ID vlan: 421
gateway: 10..xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: dhcp
L'output degli altri esxi e scvm è stato troncato
<++snip++>
R.
root@SpringpathController4ZH SN:~# /opt/springpath/storfs-mgmt-cli/getLocalNode.sh
nodeId=7e c4-b a-b e-b 6-6dc 865
serialNumber=NumeroWZJ
chassisSerialNumber=NumeroSerieWZJ
esxiIP=10.xx.xx.xx
R.
Runifconfig -a su tutti gli SCVM quello con eth0:mgmtip è l'IP di gestione del cluster
eth0:mgmtip Link encap:Ethernet HWaddr 00:0c:29:0f:61:81
inet addr:10..xx.xx.xx Bcast:10..xx.xx.xxMaschera: 255.255.255.224
TRASMISSIONE UP CON MULTICAST MTU:1500 Metrica:1
È possibile ottenere informazioni anche da
informazioni sul cluster stcli
<++snip++>
MgmtIp:
indirizzo: 10..xx.xx.xx
stService gestione
ID vlan: -1
gateway:
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
<++snip++>
R.
root@SpringpathControllerMAN 3Z:~# informazioni cluster stcli | grep -i mgmt_stctl -n5
gateway: 192.168.52.30
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 10.xx.xx.xx
stService stctl_mgmt
ID vlan: 361
gateway: 10.xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 10.xx.xx.xx
stService stctl_mgmt
ID vlan: 361
gateway: 14.xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
indirizzo: 10.xx.xx.xx
stService stctl_mgmt
ID vlan: 361
gateway: 10.xx.xx.xx
subnet mask: 255.255.255.224
metodo: statico
—
root@SpringpathControllerMAN 3Z:~# informazioni cluster stcli | grep -i ucsm
UCS Org: VaultTech
ucsmHostName: 10.xx.xx.xx
root@SpringpathControllerMAN 3Z:~# informazioni sul cluster stcli | grep-i vcenter
URL vCenter: https://10.xx.xx.xx
ID cluster vCenter: domain-c55
vCenterDatacenter: DC-HX-06
URLvCenter:
URL vCenter: 10.xx.xx.xx
ID centro dati vCenter: centro dati-50
Nome cluster vCenter: HX-06
R.
root@SpringpathController4ZH SN:~# servizi stcli dns show
—
172..xx.xx.xx
—
172..xx.xx.xx
—
root@SpringpathController4ZH SN:~# show ntp servizi stcli
172..xx.xx.xx
Utilizzare -h per trovare altri servizi
root@SpringpathController4ZH SN:~# servizi stcli -h
utilizzo: servizi stcli [-h] {smtp,dns,ntp,asup,sch,remotesupport,timezone} ...
operazioni correlate ai servizi di sistema
argomenti posizionali:
{smtp,dns,ntp,asup,sch,supportoremoto,fuso orario}
Servizi di sistema stCli
Comandi smtp supportati nella configurazione SMTP di archiviazione
spazio dei nomi.
Comandi dns supportati nella configurazione DNS di archiviazione
spazio dei nomi.
Comandi ntp supportati nella configurazione NTP dello storage
spazio dei nomi.
Comandi asup supportati nella configurazione ASUP
spazio dei nomi.
Questi comandi sono supportati nella configurazione smart-callhome
spazio dei nomi.
Comandi supportati per il supporto remoto.
Comandi per il fuso orario supportati nella configurazione del fuso orario
spazio dei nomi.
R.
root@SpringpathControllerGDA LE:~# sysmtool —ns cluster —cmd health detail | grep -i stato
State: ONLINE
Stato integrità: INTEGRO
Motivo stato integrità: Il cluster di memoria è integro.
R.
Se si verifica un sintomo simile
riepilogo archiviazione cluster stcli: dettagli
Recupero riepilogo archiviazione cluster non riuscito:
Stato cluster non valido
sysmtool —cluster ns —informazioni sul comando
<++snip++>
Stato resilienza cluster: INTEGRO
Tolleranza ai guasti permanenti dei dispositivi: 2
Errori tollerabili nella cache del dispositivo: 2
Errori del nodo tollerabili: 1
Il cluster di memoria è integro.
R.
root@SpringpathController4ZH SN:~# lsscsi
[2:0:0:0] disco ATA SAMSUNG MZ 40 1F3Q /dev/sdb
[2:0:1:0] disco TOSHIBA AL14 0N 5705 /dev/sdc
[2:0:2:0] disco TOSHIBA AL14 0N 5705 /dev/sdd
[2:0:3:0] disco ATA INTEL SSD 48 CS01 /dev/sde
[2:0:4:0] disco TOSHIBA AL14 0N 5705 /dev/sdf
[2:0:5:0] disco TOSHIBA AL14 0N 5705 /dev/sdg
[2:0:6:0] disco TOSHIBA AL14 20N 5705 /dev/sdh
[2:0:7:0] disco TOSHIBA AL14 20N 5705 /dev/sdi
[3:0:0:0] disco VMware Disco virtuale 2.0 /dev/sda
È inoltre possibile utilizzare
sysmtool —disco ns —elenco di comandi
Dettagli disco:
—:
UUID: 5000039888436425:0000000000000000
Tipo: DISCO
Media: ROTAZIONALE
Utilizzo: PERSISTENZA
State: RICHIESTO
Stato runtime: Nessuna
Conteggio blacklist: 0
Percentuale avanzamento: 0.000000
Percorso: /dev/sdg
Capacità: 1,09 T
Utilizzo: 0.00
Ora ultima modifica: 1553031537000
Version: 0
<++snip++>
R.
SCVM:
/var/support# ls
storfs-support_2019-03-22—17-08-51_SpringpathController4ZH SN.tar.gz
Per mac/linux :
scp root@14.39.54.65:/var/support/storfs-support_2019-03-22—17-08-51_SpringpathController4ZH SN.tar.gz /Users/mohammhu/Desktop/
HyperFlex Storage Controller 3.0(1i)
Password di root@14.39.54.65:
storfs-support_2019-03-22—17-08-51_SpringpathController4ZH SN.tar.gz 100% 50MB 1.3MB/s 00:38
Sintassi:
Per copiare i file da un host remoto a un host locale
scp username@remotehost:<file> /some/local/directory
Per copiare i file dall'host locale all'host remoto (se necessario)
scp <file> username@remotehost:/some/remote/directory
Per Windows: utilizzare WINscp o MobaXterm
MobaXterm:
1. Passare alla scheda SFTP dal riquadro sinistro.
2. Spostarsi nella directory /var/support.
3. Selezionare il pacchetto di supporto.
4. Fare clic sul pulsante Download.
WINscp:
1. Avviare una sessione SCP sull'indirizzo IP della SCVM.
2. Fare clic sul pulsante Directory principale per accedere alla directory principale.
3. Non passare a /var/support.
4. Selezionare il pacchetto di supporto.
5. Fare clic sul pulsante Download.