Introduzione
In questo documento viene descritta la gestione centralizzata in Email Security Appliance (ESA) e viene spiegato come creare un cluster di gestione centralizzata.
Che cos'è la gestione centralizzata e come è possibile creare un cluster di gestione centralizzata?
Introduzione
La funzionalità di gestione centralizzata consente di gestire e configurare più appliance contemporaneamente, per fornire maggiore affidabilità, flessibilità e scalabilità all'interno della rete, consentendo di gestire globalmente il sistema nel rispetto delle regole locali. Un cluster è costituito da un set di computer con informazioni di configurazione comuni. All'interno di ciascun cluster, gli accessori possono essere ulteriormente suddivisi in gruppi di computer, in cui un singolo computer può essere membro di un solo gruppo alla volta. I cluster vengono implementati in un'architettura peer-to-peer, senza alcuna relazione master/slave. È possibile accedere a qualsiasi computer per controllare e amministrare l'intero cluster o gruppo. Questo consente all'amministratore di configurare diversi elementi del sistema a livello di cluster, di gruppo o per computer, in base ai rispettivi raggruppamenti logici.
Requisiti da ricordare
- Tutti i computer devono disporre di connettività IP.
- Se si utilizzano nomi host, verificare che tutto venga risolto correttamente, con record DNS "A" e "PTR" invertiti corrispondenti.
- La connettività deve essere disponibile sulla porta TCP 22 SSH o 2222 Cluster Communication Service (CCS) o sulla porta personalizzata desiderata.
- Tutti gli accessori devono avere la stessa versione AsyncOS e appartenere alla stessa famiglia di prodotti (NOTA: gli accessori delle serie C e X sono interscambiabili).
- Tutti gli accessori devono inoltre avere la chiave di funzione "Gestione centralizzata" sotto la versione 8.x.
- È necessario l'accesso dalla riga di comando poiché lo strumento di gestione del cluster "clusterconfig" non è disponibile nella GUI.
Si noti che molte impostazioni possono essere modificate per singoli computer o gruppi di computer in modo da ignorare varie impostazioni. L'ordine in cui gli accessori del cluster ereditano le impostazioni è il seguente: 1) MACHINE 2) GROUP 3) CLUSTER. Alcune impostazioni, ad esempio i nomi host e le interfacce IP, sono tuttavia disponibili solo a livello di computer e non vengono replicate negli altri membri del cluster.
Si noti inoltre che la funzionalità di clustering viene utilizzata solo per la gestione della configurazione. Non fornisce alcun meccanismo intrinseco per assegnare priorità o pianificare il flusso del traffico di posta elettronica tra membri diversi. Per ottenere questo risultato, è necessario utilizzare pre-restrizioni dei record DNS identiche (MX) o un dispositivo di bilanciamento del carico separato o un altro meccanismo esterno.
Soluzione
Per iniziare con un nuovo cluster, è necessario scegliere un accessorio già completamente implementato come computer autonomo. Questo computer deve essere completamente configurato con tutte le funzioni desiderate, come le tabelle di accesso host/destinatario (HAT / RAT), le policy di flusso di posta, i filtri contenuti e così via. Questo sarà un punto di riferimento per la formazione del cluster.
Avvertenze da ricordare
- Verificare che l'indirizzo IP e il nome host di tutti i computer siano corretti.
- Verificare la connettività a tutti gli accessori sulla porta desiderata per la comunicazione del dispositivo (mediante il comando 'telnet').
- Verificare che il servizio selezionato (SSH, CCS o porta personalizzata) sia stato abilitato sull'interfaccia del computer utilizzando 'ifconfig > edit'.
- Creare un backup della configurazione (con password non mascherate) prima di continuare utilizzando 'mailconfig' o 'saveconfig' per l'istanza.
Successivamente, è possibile creare sia il cluster che i gruppi di computer utilizzando il comando 'clusterconfig' e unire a esso uno o più accessori aggiuntivi:
Configurazione
- Avviare la sequenza di configurazione "clusterconfig" e fornire un nome per il nuovo cluster:
- clusterconfig > Crea Un Nuovo Cluster
- Definire i parametri di comunicazione IP, scegliendo la risoluzione dell'indirizzo IP o del nome host.
Nota: a questo punto, la creazione del cluster potrebbe richiedere alcuni secondi e il commit delle modifiche verrà eseguito automaticamente.
- Qui è possibile scegliere di creare un nuovo gruppo prima di aggiungere computer al nuovo cluster. Quando si crea un nuovo cluster, viene creato automaticamente un gruppo predefinito denominato Gruppo_Principale. Tuttavia, è possibile decidere di rinominare questo gruppo o di crearne altri utilizzando i seguenti comandi:
- configurazione cluster > rinomina gruppo
- configurazione cluster > aggiunggruppoaggiunta
- Aggiungere nuovi computer al cluster e al gruppo. Questi passaggi devono essere eseguiti su tutti i computer rimanenti che devono ancora essere resi membri del cluster e possono essere ripetuti in base alle esigenze. Il processo può essere leggermente diverso a seconda del protocollo di comunicazione scelto in precedenza.
- Utilizzare output quali 'status' e il report 'System Overview' per verificare che tutto il flusso di posta e il funzionamento del sistema siano intatti prima di eseguire un altro backup della configurazione. Se in un determinato momento si verifica un problema, è sufficiente utilizzare 'clusterconfig > removemachine' per rimuovere il dispositivo dal cluster e ripristinare le impostazioni a livello di computer.
Nota: la rimozione del computer finale da un cluster non differisce dalla rimozione dei computer in generale e comporta l'effettiva eliminazione del cluster.
Dopo aver creato e funzionato correttamente il cluster, è possibile iniziare a apportare modifiche a gruppi e cluster diversi e a verificarne l'applicazione in ogni accessorio.
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