Una LAN virtuale o VLAN (Virtual Local Area Network) consente di segmentare logicamente una LAN (Local Area Network) in più domini di broadcast. Quando sulla rete vengono trasmessi anche dati sensibili, la creazione di VLAN offre una maggiore sicurezza e il traffico viene quindi indirizzato a VLAN specifiche. Solo gli utenti che appartengono alla VLAN possono accedere e modificare i dati trasmessi su tale rete. L'uso delle VLAN inoltre può migliorare le prestazioni in quanto riduce la necessità di inviare pacchetti broadcast e multicast a destinazioni non necessarie.
Nota: per informazioni su come configurare le VLAN sullo switch con l'utility basata sul Web, fare clic qui. Per le istruzioni basate sulla CLI, fare clic qui.
Un dominio VLAN privato è composto da una o più coppie di VLAN. La VLAN primaria costituisce il dominio e ciascuna coppia di VLAN costituisce un sottodominio. Le VLAN in una coppia sono chiamate VLAN primaria e VLAN secondaria. Tutte le coppie di VLAN all'interno di una VLAN privata hanno la stessa VLAN primaria. L'ID della VLAN secondaria differenzia un sottodominio dall'altro.
Un dominio VLAN privato ha solo una VLAN primaria. Ciascuna porta di un dominio VLAN privato è membro della VLAN primaria; la VLAN primaria è l'intero dominio VLAN privato.
Le VLAN secondarie forniscono l'isolamento tra le porte nell'ambito dello stesso dominio VLAN privato. I due tipi seguenti sono VLAN secondarie all'interno di una VLAN primaria:
In un dominio VLAN privato, sono disponibili tre designazioni di porte separate. Ogni designazione di porta prevede una serie di regole univoche che regolamentano la capacità di un endpoint di comunicare con altri endpoint connessi all'interno dello stesso dominio VLAN privato. Le designazioni delle tre porte sono le seguenti:
Il traffico host viene inviato su VLAN isolate e di comunità, mentre il traffico server e router viene inviato sulla VLAN primaria.
Una VLAN privata fornisce un'isolamento di layer 2 tra le porte. Ciò significa che a livello di traffico di bridging, diversamente dal routing IP, le porte che condividono lo stesso dominio di broadcast non possono comunicare tra loro. Le porte di una VLAN privata possono trovarsi in qualsiasi punto della rete di layer 2, ossia non devono trovarsi sullo stesso switch. La VLAN privata è progettata per ricevere traffico senza tag o con tag di priorità e trasmettere traffico senza tag.
In questo documento viene spiegato come configurare le impostazioni della VLAN privata su uno switch.
Nota: per configurare la VLAN privata con l'utility basata sul Web dello switch, fare clic qui.
Passaggio 1. Accedere alla console dello switch. Il nome utente e la password predefiniti sono cisco/cisco. Se sono stati configurati un nuovo nome utente o password, immettere queste credenziali.
Nota: i comandi possono variare a seconda del modello di switch in uso. Nell'esempio, è possibile accedere allo switch SG350X in modalità Telnet.
Passaggio 2. In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, accedere alla modalità di configurazione globale immettendo quanto segue:
Passaggio 3. In modalità di configurazione globale, accedere al contesto di configurazione interfaccia immettendo quanto segue:
Nota: nell'esempio viene usata la VLAN 2.
Passaggio 4. Nel contesto di configurazione interfaccia, configurare l'interfaccia VLAN come VLAN privata primaria immettendo quanto segue:
Nota: per impostazione predefinita, non sono configurate VLAN private sullo switch.
Importante: durante la configurazione di una VLAN privata, tenere presenti le seguenti linee guida:
Passaggio 5. (Facoltativo) Per riportare la VLAN alla normale configurazione VLAN, immettere quanto segue:
Passaggio 6. (Facoltativo) Per tornare in modalità di esecuzione privilegiata dello switch, immettere quanto segue:
Passaggio 7. (Facoltativo) In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, salvare le impostazioni configurate nel file della configurazione di avvio, immettendo quanto segue:
Passaggio 8. (Facoltativo) Premere Y per Sì o N per No sulla tastiera quando compare il prompt Overwrite file [startup-config]… (Sovrascrivi file [startup-config]).
A questo punto, la VLAN primaria sullo switch deve essere creata correttamente dalla CLI.
Passaggio 1. In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, accedere alla modalità di configurazione globale immettendo quanto segue:
Passaggio 2. In modalità di configurazione globale, accedere al contesto di configurazione interfaccia immettendo quanto segue:
Nota: nell'esempio viene usata la VLAN 10.
Passaggio 3. Nel contesto di configurazione interfaccia, configurare l'interfaccia VLAN come VLAN privata secondaria immettendo quanto segue:
Le opzioni sono:
Nota: nell'esempio, la VLAN 10 è configurata come VLAN isolata.
Passaggio 4. (Facoltativo) Ripetere i passaggi 2 e 3 per configurare una VLAN secondaria aggiuntiva per la VLAN privata.
Nota: nell'esempio, la VLAN 20 e la VLAN 30 sono configurate come VLAN di comunità.
Passaggio 5. (Facoltativo) Per riportare la VLAN alla normale configurazione VLAN, immettere quanto segue:
Passaggio 6. (Facoltativo) Per tornare in modalità di esecuzione privilegiata dello switch, immettere quanto segue:
A questo punto, le VLAN secondarie devono essere state create sullo switch dalla CLI.
Passaggio 1. In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, accedere alla modalità di configurazione globale immettendo quanto segue:
Passaggio 2. Per accedere al contesto di configurazione dell'interfaccia VLAN della VLAN primaria, immettere quanto segue:
Nota: nell'esempio, la VLAN primaria è la VLAN 2.
Passaggio 3. Per configurare l'associazione tra la VLAN primaria e le VLAN secondarie, immettere quanto segue:
Le opzioni sono:
Nota: nell'esempio, le VLAN secondarie 10, 20 e 30 vengono aggiunte alla VLAN primaria.
Passaggio 4. Per tornare alla modalità di esecuzione privilegiata dello switch, immettere quanto segue:
A questo punto, le VLAN secondarie devono essere associate correttamente alla VLAN privata primaria sullo switch tramite la CLI.
Passaggio 1. In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, accedere alla modalità di configurazione globale immettendo quanto segue:
Passaggio 2. In modalità di configurazione globale, accedere al contesto di configurazione interfaccia immettendo quanto segue:
Le opzioni sono:
Nota: nell'esempio viene immessa un'interfaccia ge1/0/10.
Passaggio 3. Nel contesto di configurazione interfaccia, usare il comando switchport mode per configurare la modalità appartenenza della VLAN.
Nota: nell'esempio, la porta è definita promiscua.
Passaggio 4. (Facoltativo) Per riassegnare la porta o l'intervallo di porte alla configurazione predefinita, immettere quanto segue:
Passaggio 5. Per configurare l'associazione di una porta promiscua alle VLAN primaria e secondaria della VLAN privata, immettere quanto segue:
Le opzioni sono:
Nota: nell'esempio, l'interfaccia promiscua viene mappata sulla VLAN 2 primaria e aggiunta alla VLAN 30 secondaria.
Passaggio 6. Per configurare l'associazione di una porta host alle VLAN primaria e secondaria della VLAN privata, immettere quanto segue:
Le opzioni sono:
Nota: nell'esempio, l'intervallo di interfacce host da 40 a 45 viene mappato alla VLAN 2 primaria e aggiunto alla VLAN 20 secondaria.
Passaggio 7. Per uscire dal contesto di configurazione interfaccia, immettere quanto segue:
Passaggio 8. (Facoltativo) Ripetere i passaggi da 2 a 7 per configurare le porte host e promiscue e assegnarle alle VLAN private primarie e secondarie corrispondenti.
Nota: nell'esempio, l'intervallo di interfacce host da 36 a 39 viene mappato alla VLAN primaria 2 e aggiunto alla VLAN secondaria 10.
Passaggio 9. Per tornare in modalità di esecuzione privilegiata, immettere il comando end:
Passaggio 10. (Facoltativo) Per verificare le VLAN private configurate sullo switch, immettere quanto segue:
Passaggio 11. (Facoltativo) In modalità di esecuzione privilegiata dello switch, salvare le impostazioni configurate nel file della configurazione di avvio, immettendo quanto segue:
Passaggio 12. (Facoltativo) Premere Y per Sì o N per No sulla tastiera quando compare il prompt Overwrite file [startup-config]… (Sovrascrivi file [startup-config]).
A questo punto, è necessario configurare correttamente l'associazione delle porte host e promiscue con le VLAN private primaria e secondaria sullo switch tramite la CLI.
Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
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1.0 |
13-Dec-2018 |
Versione iniziale |