Il traffico del control plane multicast è sempre visibile su ogni router di un ambiente LAN. Lo stub IP Multicast viene usato per ridurre e minimizzare il traffico multicast non necessario che si osserva sulla LAN nel livello di accesso e salvare la larghezza di banda sul supporto per inoltrare il traffico multicast al livello di distribuzione upstream/core.
Negli switch Catalyst serie 3750 e 3560, la funzione PIM Stub Multicast supporta il routing multicast tra il livello di distribuzione e il livello di accesso. Supporta due tipi di interfacce PIM: interfacce PIM uplink e interfacce passive PIM. In particolare, un'interfaccia instradata configurata con la modalità passiva PIM non trasmette/inoltra il traffico del piano di controllo PIM; si limita a trasmettere/inoltrare il traffico IGMP.
Prima di provare questa configurazione, accertarsi di soddisfare i seguenti requisiti:
Il router stub PIM non instrada il traffico di transito tra i router di distribuzione. Questo comportamento viene imposto dal routing dello stub unicast (EIGRP). Per supportare il comportamento del router stub PIM, è necessaria la corretta configurazione del routing dello stub unicast. La funzionalità di stub PIM non impedisce all'amministratore del router di configurare RIP, route statiche o PIM RP in modo da ignorare questa restrizione.
Nei domini di accesso di layer 2 sono consentiti solo ricevitori e origini IGMP (Direct-Connected Multicast). Il protocollo PIM non è supportato nei domini di accesso.
La topologia del router stub PIM ridondante non è supportata.
Le informazioni di questo documento si basano sull'output dello switch Catalyst 3750.
Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.
Questa configurazione può essere utilizzata anche con questi tipi di switch:
Catalyst serie 3750 e 3560 Switch
Gli switch Cisco Catalyst 3750 e 3560 supportano PIM Stub Multicast Routing Code versione 12.2(37)SE e successive.
Fare riferimento a Cisco Technical Tips Conventions per ulteriori informazioni sulle convenzioni dei documenti.
In questa sezione vengono presentate le informazioni necessarie per configurare le funzionalità descritte più avanti nel documento.
PIM SSM viene utilizzato sugli uplink per comunicare con il router upstream. Gli utenti possono utilizzare qualsiasi altra modalità PIM (ad esempio, Densa o Sparsa).
Per ulteriori informazioni sulla configurazione del routing multicast sugli switch serie 3750, fare riferimento alla configurazione del routing multicast IP.
Nota: per ulteriori informazioni sui comandi menzionati in questa sezione, usare lo strumento di ricerca dei comandi (solo utenti registrati).
Nel documento viene usata questa impostazione di rete:
Nel documento vengono usate queste configurazioni:
Completare la procedura seguente per configurare il routing degli stub PIM:
Per abilitare il routing multicast a livello globale sullo switch o sullo stack di switch, eseguire questo comando:
mix_stack(config)#ip multicast-routing distributed
Utilizzare questo comando per definire l'intervallo SSM dell'indirizzo multicast IP con intervallo di gruppi predefinito:
mix_stack(config)#ip pim ssm default
Utilizzare questo comando per abilitare PIM SSM sull'uplink:
mix_stack(config)#interface GigabitEthernet3/0/25 !--- By default switch configures the Layer 2 parameters. So in order to configure the Layer 3 parameter, use the next command. mix_stack(config-if)#no switchport mix_stack(config-if)#ip pim sparse-dense-mode
Per abilitare il routing dello stub PIM sull'interfaccia VLAN, usare questo comando:
mix_stack(config)#interface vlan100 mix_stack(config-if)#ip pim passive
mix_stack#show run Building configuration... Current configuration : 7810 bytes ! version 12.2 no service pad service timestamps debug uptime service timestamps log uptime no service password-encryption ! hostname mix_stack ! ! switch 2 provision ws-c3750e-24pd switch 3 provision ws-c3750g-24ts switch 5 provision ws-c3750-24fs switch 9 provision ws-c3750e-24pd ! ip routing ! ! ip multicast-routing distributed ! !--- Output suppressed. ! ! vlan 100 ! ! interface GigabitEthernet2/0/1 switchport access vlan 100 no keepalive spanning-tree portfast ! interface GigabitEthernet2/0/2 switchport access vlan 100 no keepalive spanning-tree portfast ! ! !--- Output suppressed. ! ! interface GigabitEthernet3/0/25 no switchport ip address 3.1.1.2 255.255.255.248 ip pim sparse-dense-mode ! ! !--- Output suppressed. ! ! interface GigabitEthernet9/0/24 no switchport ip address 10.1.1.1 255.255.255.0 ip pim passive no keepalive ! ! !--- Output suppressed. ! ! interface Vlan1 no ip address ! interface Vlan100 ip address 100.1.1.1 255.255.255.0 ip pim passive ! ! !--- Output suppressed. ! ! ip pim ssm default ! ! !--- Output suppressed. ! ! control-plane ! ! line con 0 exec-timeout 0 0 speed 115200 line vty 0 4 login line vty 5 15 login ! end
Per verificare che la configurazione funzioni correttamente, consultare questa sezione.
Lo strumento Output Interpreter (solo utenti registrati) (OIT) supporta alcuni comandi show. Usare l'OIT per visualizzare un'analisi dell'output del comando show.
Usare il comando show ip pim interface per visualizzare lo stub PIM abilitato per ciascuna interfaccia.
mix_stack#show ip pim interface Address Interface Ver/ Nbr Query DR DR Mode Count Intvl Prior 3.1.1.2 GigabitEthernet3/0/25 v2/SD 1 30 1 3.1.1.2 100.1.1.1 Vlan100 v2/P 0 30 1 100.1.1.1 10.1.1.1 GigabitEthernet9/0/24 v2/P 0 30 1 10.1.1.1
Eseguire il comando show ip igmp groups detail per visualizzare il client interessato che è stato aggiunto all'origine/gruppo multicast specifico.
mix_stack#show ip igmp groups 232.0.0.9 det Flags: L - Local, U - User, SG - Static Group, VG - Virtual Group, SS - Static Source, VS - Virtual Source, Ac - Group accounted towards access control limit Interface: GigabitEthernet9/0/24 Group: 232.0.0.9 Flags: SSM Uptime: 00:00:10 Group mode: INCLUDE Last reporter: 10.1.1.2 CSR Grp Exp: 00:02:57 Group source list: (C - Cisco Src Report, U - URD, R - Remote, S - Static, V - Virtual, M - SSM Mapping, L - Local, Ac - Channel accounted towards access control limit) Source Address Uptime v3 Exp CSR Exp Fwd Flags 200.1.1.3 00:00:10 stopped 00:02:57 Yes CM Interface: Vlan100 Group: 232.0.0.9 Flags: SSM Uptime: 01:42:08 Group mode: INCLUDE Last reporter: 100.1.1.3 CSR Grp Exp: 00:02:00 Group source list: (C - Cisco Src Report, U - URD, R - Remote, S - Static, V - Virtual, M - SSM Mapping, L - Local, Ac - Channel accounted towards access control limit) Source Address Uptime v3 Exp CSR Exp Fwd Flags 200.1.1.3 01:42:12 stopped 00:02:00 Yes CM mix_stack#
Utilizzare il comando show ip route per verificare che il flusso multicast venga inoltrato dall'origine ai client interessati.
mix_stack#show ip mroute 232.0.0.9 IP Multicast Routing Table Flags: D - Dense, S - Sparse, B - Bidir Group, s - SSM Group, C - Connected, L - Local, P - Pruned, R - RP-bit set, F - Register flag, T - SPT-bit set, J - Join SPT, M - MSDP created entry, X - Proxy Join Timer Running, A - Candidate for MSDP Advertisement, U - URD, I - Received Source Specific Host Report, Z - Multicast Tunnel, z - MDT-data group sender, Y - Joined MDT-data group, y - Sending to MDT-data group V - RD & Vector, v - Vector Outgoing interface flags: H - Hardware switched, A - Assert winner Timers: Uptime/Expires Interface state: Interface, Next-Hop or VCD, State/Mode (200.1.1.3, 232.0.0.9), 01:44:23/00:02:52, flags: sTI Incoming interface: GigabitEthernet3/0/25, RPF nbr 3.1.1.1 Outgoing interface list: GigabitEthernet9/0/24, Forward/Sparse-Dense, 00:02:24/00:02:50 Vlan100, Forward/Sparse-Dense, 01:44:23/00:02:52
Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
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1.0 |
04-Aug-2011 |
Versione iniziale |