La documentazione per questo prodotto è stata redatta cercando di utilizzare un linguaggio senza pregiudizi. Ai fini di questa documentazione, per linguaggio senza di pregiudizi si intende un linguaggio che non implica discriminazioni basate su età, disabilità, genere, identità razziale, identità etnica, orientamento sessuale, status socioeconomico e intersezionalità. Le eventuali eccezioni possono dipendere dal linguaggio codificato nelle interfacce utente del software del prodotto, dal linguaggio utilizzato nella documentazione RFP o dal linguaggio utilizzato in prodotti di terze parti a cui si fa riferimento. Scopri di più sul modo in cui Cisco utilizza il linguaggio inclusivo.
Cisco ha tradotto questo documento utilizzando una combinazione di tecnologie automatiche e umane per offrire ai nostri utenti in tutto il mondo contenuti di supporto nella propria lingua. Si noti che anche la migliore traduzione automatica non sarà mai accurata come quella fornita da un traduttore professionista. Cisco Systems, Inc. non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza di queste traduzioni e consiglia di consultare sempre il documento originale in inglese (disponibile al link fornito).
In questo documento viene spiegato come gestire le licenze software sui Catalyst switch con Cisco Smart Licensing (sistema basato su cloud).
Cisco Smart Licensing è un sistema di gestione delle licenze unificato basato su cloud che gestisce tutte le licenze software sui prodotti Cisco. Consente di acquistare, distribuire, gestire, registrare e rinnovare le licenze software Cisco. Fornisce inoltre informazioni sulla proprietà e l'utilizzo delle licenze su un'unica interfaccia utente.
La soluzione è costituita dagli Smart Account online (sul portale delle licenze Cisco Smart) utilizzati per tenere traccia delle risorse software Cisco e da Cisco Smart Software Manager (CSSM), utilizzato per gestire gli Smart Account. Nel CSSM è possibile eseguire tutte le attività relative alla gestione delle licenze, ad esempio la registrazione, l'annullamento della registrazione, lo spostamento e il trasferimento delle licenze. Il server CSSM permette inoltre di aggiungere utenti e concedere loro l'accesso e le autorizzazioni allo Smart Account e ad account virtuali specifici.
Per saperne di più su Cisco Smart Licensing, visitare:
a) Home page di Cisco Smart Licensing
b) Cisco Community - Formazione on-demand
Per ulteriori informazioni sulle nuove licenze Smart con il metodo Policy di Cisco IOS® XE 17.3.2 e versioni successive, visitare il sito Web relativo alle licenze Smart con il metodo Policy sugli switch Catalyst.
Per ulteriori informazioni su Smart Licensing e/o la gestione degli Smart Account, iscriversi al nuovo corso di formazione per amministratori e registrarsi a
Cisco Community - Acquisisci familiarità con Cisco Smart Accounts/Smart Licensing e con i diritti My Cisco.
Per creare gli Smart Account, vedere Smart Account
Per gestire gli Smart Account, vedere Smart Software Licensing
Cisco Smart Licensing può essere implementato in modi diversi in base al profilo di sicurezza dell'azienda. I metodi disponibili sono:
I prodotti Cisco inviano le informazioni sull'utilizzo direttamente su Internet protette dal protocollo HTTPS. Non sono richiesti altri componenti.
I prodotti Cisco inviano le informazioni sull'utilizzo tramite un server proxy HTTP usando il protocollo HTTPS. È possibile utilizzare un server proxy esistente o implementarlo tramite Cisco Transport Gateway (fare clic qui per ulteriori informazioni).
I prodotti Cisco inviano le informazioni sull'utilizzo a un server on-premises anziché direttamente su Internet. Una volta al mese, il server contatta tutti i dispositivi su Internet tramite HTTPS oppure i dati memorizzati vengono trasferiti manualmente per sincronizzare il database. Il server CSSM on-premises (Satellite) è disponibile come macchina virtuale e può essere scaricato qui. Per ulteriori informazioni, visitare la pagina Cisco Smart Software Manager Satellite.
Per convertire una licenza legacy, ad esempio una licenza RTU (Right-To-Use) o una chiave di attivazione del prodotto (PAK) in una licenza Smart, sono disponibili due metodi. Per i dettagli su quale metodo deve essere seguito, fare riferimento alle note sulla versione e/o alla guida alla configurazione relative al dispositivo Cisco in uso.
Uso di Cisco Smart Software Manager (CSSM):
1. Accedere a Cisco Smart Software Manager (CSSM) all'indirizzo https://software.cisco.com/.
2. Passare a Licenze software Smart > Converti in licenze Smart.
3. Scegliere Converti chiave PAK o Converti licenze.
4. Per convertire una licenza PAK, individuare la licenza in questa tabella. Per convertire una licenza non PAK, usare la Conversione guidata licenza per istruzioni dettagliate.
Ubicazione dei file PAK noti associati all'account:
Ubicazione del link "License Conversion Wizard" (Conversione guidata delle licenze):
5. Individuare la combinazione di licenza e prodotto desiderata.
6. Fare clic su (in Azioni): Convert to Smart Licensing.
7. Scegliere account virtuale, licenza e fare clic su Avanti.
8. Rivedere le selezioni, quindi fare clic su Converti licenze.
Uso del portale di registrazione delle licenze, o LRP (License Registration Portal):
1. Accedere al portale di registrazione delle licenze (LRP) https://slexui.cloudapps.cisco.com/SWIFT/LicensingUI/Home/a>
2. Passare a Dispositivi > Aggiungi dispositivi.
3. Inserire l'ID prodotto e il numero di serie corretti per la famiglia di prodotti e l'UDI (Unique Device Identifier), quindi fare clic su OK. Le informazioni UDI possono essere ottenute dal comando show version o show inventory ottenuto dall'interfaccia della riga di comando (CLI) del dispositivo Cisco.
4. Scegliere il dispositivo aggiunto e convertire le licenze in licenze Smart.
5. Assegnare all'account virtuale corretto, scegliere le licenze da convertire e fare clic su Invia.
Suggerimento: lo strumento LRP può essere usato anche cercando la licenza o la famiglia di prodotti nella scheda PAK o Token. Fare clic sul cerchio a discesa accanto a PAK/Token e scegliere Converti in Smart Licensing:
Il reparto Global Licensing Operations ha sedi in tutto il mondo e può essere contattato qui.
Analogamente ad altri modelli Catalyst 9000, la funzionalità Smart Licensing è stata abilitata sui modelli Catalyst 9500 High Performance nella versione Cisco IOS XE 16.9 e successive. Tuttavia, sulla serie Catalyst 9500 High Performance, ciascun modello aveva tag diversi con cui identificare i diritti di licenza. Successivamente, i team di prodotto e marketing hanno deciso di unificare i codici di matricola delle piattaforme C9500. In seguito a questa decisione, le piattaforme C9500 High Performance usano ora tag generici e validi per l'intera serie di modelli C9500.
Questo cambiamento di comportamento è documentato nei seguenti difetti:
Di seguito sono riportate le modifiche precedenti e successive alle licenze per i modelli C9500 High Performance:
Ogni modello C9600 High Performance ha i propri codici di matricola.
Modello | Licenza |
C9500-32C |
C9500 32C NW Essentials C9500 32C NW Advantage C9500 32C DNA Essentials C9500 32C DNA Advantage |
C9500-32QC |
C9500 32QC NW Essentials C9500 32QC NW Advantage C9500 32QC DNA Essentials C9500 32QC DNA Advantage |
C9500-24Y4C |
C9500 24Y4C NW Essentials C9500 24Y4C NW Advantage C9500 24Y4C DNA Essentials C9500 24Y4C DNA Advantage |
C9500-48Y4C |
C9500 48Y4C NW Essentials C9500 48Y4C NW Advantage C9500 48Y4C DNA Essentials C9500 48Y4C DNA Advantage |
Nota: Cisco IOS XE versioni 16.12.1 e 16.12.2 presenta difetti con ID bug Cisco CSCvp30661 e ID bug Cisco CSCvt01955. Tali difetti sono stati risolti nella versione 16.12.3a e successive.
Le piattaforme Catalyst 9500 High Performance utilizzano ora tag di licenza di rete generici e tag di licenza DNA separati. Nella tabella vengono indicate le modifiche dei diritti evidenziate in Cisco IOS XE versione 16.12.3 e successive:
Modello | Licenza |
C9500-32C |
C9500 Network Essentials C9500 Network Advantage C9500 32C DNA Essentials C9500 32C DNA Advantage |
C9500-32QC |
C9500 Network Essentials C9500 Network Advantage C9500 32QC DNA Essentials C9500 32QC DNA Advantage |
C9500-24Y4C |
C9500 Network Essentials C9500 Network Advantage C9500 24Y4C DNA Essentials C9500 24Y4C DNA Advantage |
C9500-48Y4C |
C9500 Network Essentials C9500 Network Advantage C9500 48Y4C DNA Essentials C9500 48Y4C DNA Advantage |
Nota: gli aggiornamenti da Cisco IOS XE versioni 16.12.1 e 16.12.2 mostrano questo comportamento della licenza. Gli aggiornamenti dalle versioni 16.9.x, 16.10.x, 16.11.x e 16.12.3 di Cisco IOS XE riconoscono le vecchie configurazioni di licenza.
1. Perché Cisco supporta l'allocazione di una licenza di rete generica quando il dispositivo utilizza una licenza di rete specifica del dispositivo?
I tag generici sono forniti al posto dei tag dei diritti di licenza specifici del dispositivo di rete. Il loro uso permette di identificare i diritti di licenza dell'intera piattaforma Cat9500, non solo dei modelli C9500 High Performance. Le immagini software delle versioni precedenti alla 16.12.3 che richiedono tag di licenza specifici del dispositivo sono conformi ai tag di licenza generici, in quanto rientrano nelle licenze generiche nella gerarchia delle licenze.
2. Perché due tag di rete a volte vengono visualizzati nello Smart Account?
Questo comportamento dipende da come sono organizzate gerarchicamente le licenze e si verifica quando il dispositivo usa un'immagine software precedente che usa ancora i tag di licenza specifici del dispositivo. Le immagini meno recenti che richiedono tag di licenza specifici del dispositivo sono conformi ai tag di licenza generici, in quanto rientrano gerarchicamente nelle licenze generiche.
Una procedura esatta su come configurare Smart Licensing è disponibile nella Guida alla configurazione di System Management per ciascuna release/piattaforma.
Ad esempio, Guida alla configurazione della gestione del sistema, Cisco IOS XE Fuji 16.9.x (Catalyst 9300 Switch)
Prima di registrare il dispositivo, è necessario generare un token. Il token di registrazione, noto anche come token ID dispositivo, è un token univoco generato dal portale delle licenze smart o da Cisco Smart Software Manager in locale quando si registra inizialmente un dispositivo Cisco con lo smart account corrispondente. È possibile usare un unico token per registrare più dispositivi Cisco a seconda dei parametri usati durante la creazione.
Inoltre, il token di registrazione è richiesto solo durante la registrazione iniziale di un dispositivo Cisco, in quanto fornisce al dispositivo le informazioni necessarie per richiamare il server di backend Cisco ed essere associato allo Smart Account corretto. Dopo aver registrato il dispositivo Cisco, il token non è più necessario.
Per ulteriori informazioni sui token di registrazione e su come vengono generati, fare clic qui per una guida generale. Per ulteriori dettagli, consultare la guida alla configurazione del dispositivo Cisco specifico.
Durante la distribuzione e la configurazione di Smart Licensing, è possibile che un dispositivo Cisco si trovi in diversi stati. I diversi stati possono essere visualizzati con il comando show license all o show license status dall'interfaccia a riga di comando (CLI) del dispositivo Cisco.
Di seguito è riportato un elenco di tutti gli stati con la relativa descrizione:
A partire dalla versione 16.9.1 per gli switch e dalla versione 16.10.1 per i router, viene generato un profilo Call-Home predefinito denominato CiscoTAC-1 per supportare la migrazione a Smart Licensing. Per impostazione predefinita, questo profilo è impostato per il metodo Direct Cloud Access.
#show call-home profile CiscoTAC-1 Profile Name: CiscoTAC-1 Profile status: ACTIVE Profile mode: Full Reporting Reporting Data: Smart Call Home, Smart Licensing Preferred Message Format: xml Message Size Limit: 3145728 Bytes Transport Method: http HTTP address(es): https://tools.cisco.com/its/service/oddce/services/DDCEService Other address(es): default <snip>
Quando si usa il server Cisco Smart Software Manager on-premises, l'indirizzo di destinazione nella configurazione call-home attiva deve puntare a questo profilo (sensibile alla distinzione tra maiuscole e minuscole):
(config)#call-home
(cfg-call-home)#profile "CiscoTAC-1"
(cfg-call-home-profile)#destination address http https://<IP/FQDN>/Transportgateway/services/DeviceRequestHandler
Per risolvere l'indirizzo tools.cisco.com, usare il server DNS. Se la connettività del server DNS è in un VRF, verificare che siano definiti l'interfaccia di origine e il VRF appropriati:
Global Routing Table Used:
(config)#ip domain-lookup [source-interface <INTERFACE>]
(config)#ip name-server <IP>
VRF Routing Table Used:
(config)#ip domain-lookup [source-interface <INTERFACE>] <<-- "ip vrf forwarding <VRF-NAME>" defined on the interface
(config)#ip name-server vrf <VRF-NAME> <SERVER-IP>
In alternativa, se il DNS non è disponibile, configurare in modo statico il mapping da DNS locale a IP (in base alla risoluzione DNS locale sul dispositivo finale) oppure sostituire il nome DNS nella configurazione call-home con l'indirizzo IP. Fare riferimento all'esempio di accesso diretto al cloud (per Cisco Smart Software Manager on-premises usare il nome DNS anziché tools.cisco.com):
(config)#ip host tools.cisco.com <x.x.x.x>
Se la comunicazione con tools.cisco.com deve avere origine dall'interfaccia di un VRF specifico (ad esempio, Mgmt-vrf), è necessario configurare questa CLI:
(config)#ip http client source-interface <VRF_INTERFACE>
È possibile usare un numero diverso di licenze in base alla configurazione del dispositivo Cisco, ad esempio con gli switch Catalyst che vengono eseguiti in StackWise o StackWise Virtual:
Switch tradizionali supportati per stack (ad esempio, Catalyst serie 9300):
Licenza di rete: nello stack viene usata 1 licenza per ciascuno switch
Licenza DNA: 1 licenza per switch nello stack
Chassis modulare (ad esempio, Catalyst serie 9400):
Licenza di rete: nello chassis viene utilizzata 1 licenza per supervisore
Licenza DNA: 1 licenza per chassis
Switch supportati virtuali a stack fisso (ad esempio, Catalyst serie 9500):
Licenza di rete: nello stack viene usata 1 licenza per ciascuno switch
Licenza DNA: 1 licenza per switch nello stack
How to Manually Import Certification as a TrustPoint:
The certificate will need be in a BASE64 format to be copied and pasted onto the device as a TrustPoint.
The following example shown below uses "LicRoot" as the TrustPoint name, however, this name can be changed as desired.
Device#conf t
Device(config)#crypto pki trustpoint LicRoot
Device(ca-trustpoint)#enrollment terminal
Device(ca-trustpoint)#revocation-check none
Device(ca-trustpoint)#exit
Device(config)#crypto pki authenticate LicRoot
Enter the base 64 encoded CA certificate.
End with a blank line or the word "quit" on a line by itself
-----BEGIN CERTIFICATE-----
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
-----END CERTIFICATE-----
Certificate has the following attributes:
Fingerprint MD5: XXXXXXXX
Fingerprint SHA1: XXXXXXX
% Do you accept this certificate? [yes/no]: yes
Trustpoint CA certificate accepted.
% Certificate successfully imported
Quando si utilizza il proxy HTTP del gateway di trasporto, l'indirizzo IP deve essere modificato da tools.cisco.com al proxy come nell'esempio seguente:
DA
indirizzo di destinazione http https://tools.cisco.com/its/service/oddce/services/DDCEService
A
indirizzo di destinazione http https://<TransportGW-IP_Address>:<port_number>/Transportgateway/services/DeviceRequestHandler
Per trovare l'IP del gateway di trasporto, accedere alle impostazioni HTTP e cercare gli URL del servizio HTTP sulla GUI di Cisco Transport Gateway.
Per ulteriori informazioni, vedere qui la guida alla configurazione di Cisco Transport Gateway.
Quando si esegue la migrazione di un dispositivo Cisco a una versione software abilitata per Smart Licensing, è possibile utilizzare questo diagramma di flusso come guida generale per tutti e tre i metodi (accesso diretto al cloud, proxy HTTPS e Cisco Smart Software Manager on-prem).
Dispositivo aggiornato o spedito con versione software che supporta Smart Licensing (fare riferimento alla sezione 1.3 per l'elenco delle versioni Cisco IOS XE supportate).
Le procedure per la risoluzione dei problemi riguardano principalmente uno scenario in cui il dispositivo non riesce a eseguire la registrazione.
Dopo la configurazione iniziale, per abilitare Smart Licensing, il CSSM (Cisco Smart Software Manager on-premises) deve generare un token che dovrà essere registrato sul dispositivo dalla CLI:
license smart register idtoken <TOKEN>
Questa azione genera gli eventi seguenti:
! Smart licensing process starts
!
Registration process is in progress. Use the 'show license status' command to check the progress and result !
! Crypto key is automatically generated for HTTPS communication
!
Generating 2048 bit RSA keys, keys will be exportable... [OK] (elapsed time was 1 seconds) %CRYPTO_ENGINE-5-KEY_ADDITION: A key named SLA-KeyPair has been generated or imported by crypto-engine %PKI-4-NOCONFIGAUTOSAVE: Configuration was modified. Issue "write memory" to save new IOS PKI configuration !
! Call-home start registration process
! %CALL_HOME-6-SCH_REGISTRATION_IN_PROGRESS: SCH device registration is in progress. Call-home will poll SCH server for registration result. You can also check SCH registration status with "call-home request registration-info" under EXEC mode. !
! Smart Licensing process connects with CSSM and check entitlement.
! %SMART_LIC-6-EXPORT_CONTROLLED: Usage of export controlled features is allowed %SMART_LIC-6-AGENT_REG_SUCCESS: Smart Agent for Licensing Registration with the Cisco Smart Software Manager or satellitefor udi PID:<PID>,SN:<SN> %SMART_LIC-4-CONFIG_NOT_SAVED: Smart Licensing configuration has not been saved %SMART_LIC-5-IN_COMPLIANCE: All entitlements and licenses in use on this device are authorized %SMART_LIC-6-AUTH_RENEW_SUCCESS: Authorization renewal with the Cisco Smart Software Manager or satellite. State=authorized for udi PID:<PID>,SN:<SN>
Per controllare la configurazione "call-home", eseguire questa CLI:
#show call-home profile all Profile Name: CiscoTAC-1 Profile status: ACTIVE Profile mode: Full Reporting Reporting Data: Smart Call Home, Smart Licensing Preferred Message Format: xml Message Size Limit: 3145728 Bytes Transport Method: http HTTP address(es): https://tools.cisco.com/its/service/oddce/services/DDCEService Other address(es): default Periodic configuration info message is scheduled every 1 day of the month at 09:15 Periodic inventory info message is scheduled every 1 day of the month at 09:00 Alert-group Severity ------------------------ ------------ crash debug diagnostic minor environment warning inventory normal Syslog-Pattern Severity ------------------------ ------------ APF-.-WLC_.* warning .* major
Per verificare lo stato di Smart Licensing, eseguire questa CLI:
#show license summary Smart Licensing is ENABLED Registration: Status: REGISTERED Smart Account: TAC Cisco Systems, Inc. Virtual Account: Krakow LAN-SW Export-Controlled Functionality: ALLOWED Last Renewal Attempt: None Next Renewal Attempt: Nov 22 21:24:32 2019 UTC License Authorization: Status: AUTHORIZED Last Communication Attempt: SUCCEEDED Next Communication Attempt: Jun 25 21:24:37 2019 UTC License Usage: License Entitlement tag Count Status ----------------------------------------------------------------------------- C9500 Network Advantage (C9500 Network Advantage) 1 AUTHORIZED C9500-DNA-40X-A (C9500-40X DNA Advantage) 1 AUTHORIZED
Se il dispositivo non riesce a completare la registrazione (e lo stato è diverso da REGISTRATO), lo stato Non conforme segnala un problema su CSSM, ad esempio una licenza mancante nell'account virtuale Smart o una mappatura errata (ad esempio, è stato usato il token di un account virtuale diverso ma le licenze non erano disponibili) e così via.
Controllare quanto segue:
1. Verificare le impostazioni di configurazione e gli scenari di errore comuni.
Fare riferimento alla sezione 2.1 per la procedura di configurazione base. Vedere anche la sezione 5 per gli scenari di errore più comuni osservati sul campo.
2. Controllare la connettività di base.
Verificare che il dispositivo possa raggiungere (e aprire la porta TCP) l'indirizzo tools.cisco.com (in caso di accesso diretto) o il server locale Cisco Smart Software Manager:
#show run all | in destination address http destination address http https://tools.cisco.com/its/service/oddce/services/DDCEService ! ! check connectivity ! #telnet tools.cisco.com 443 /source-interface gi0/0 Trying tools.cisco.com (x.x.x.x, 443)... Open [Connection to tools.cisco.com closed by foreign host]
Se questi comandi non funzionano, verificare le regole di routing, l'interfaccia di origine e le impostazioni del firewall.
Nota: il protocollo HTTP (TCP/80) è deprecato e il protocollo consigliato è HTTPS (TCP/443).
Fare riferimento alla sezione: 3. Considerazioni e avvertenze in questo documento per ulteriori linee guida su come configurare i dettagli DNS e HTTP.
3. Verificare le impostazioni di Smart License.
Esaminare l'output del comando:
#show tech-support license
e convalidare la configurazione e i log raccolti (allegare questo output a un'eventuale richiesta di assistenza a Cisco TAC per ulteriori indagini).
4. Abilita debug.
Abilitare questi debug per raccogliere ulteriori informazioni sul processo di gestione delle licenze Smart.
Nota: dopo aver abilitato i debug, provare a registrare nuovamente la licenza tramite CLi, come indicato al punto 4.1.
#debug call-home smart-licensing [all | trace | error] #debug ip http client [all | api | cache | error | main | msg | socket]
Per i debug interni, abilitare e leggere le tracce binarie:
! enable debug #set platform software trace ios [switch] active R0 infra-sl debug ! ! read binary traces infra-sl process logs #show platform software trace message ios [switch] active R0
In questa sezione vengono descritti alcuni scenari di errore comuni che possono verificarsi durante o dopo la registrazione di un dispositivo Cisco:
Frammento del comando "show license all":
Registration:
Status: UNREGISTERED - REGISTRATION FAILED
Funzionalità sottoposta a controllo per l'esportazione: non consentita
Registrazione iniziale: non riuscita il 22 ottobre 14:25:31 2018 EST
Motivo errore: prodotto già registrato
Prossimo tentativo di registrazione: Ott 22 14:45:34 2018 EST
Passaggi successivi:
- Il dispositivo Cisco deve essere registrato di nuovo.
- Se il dispositivo Cisco viene rilevato nel CSM, è necessario utilizzare il parametro force, ovvero license smart register idtoken <TOKEN> force.
Nota: il motivo dell'errore può essere indicato anche come:
- Motivo dell'errore: il prodotto <X> e il file sudi contenente udiSerialNumber:<SerialNumber>,udiPid:<Product> sono già stati registrati.
- Motivo dell'errore: l'istanza del prodotto esistente è associata a Consumo e il flag di forzatura è False
Frammento del comando "show license all":
Registration:
Stato: REGISTRAZIONE - REGISTRAZIONE IN CORSO
Funzionalità sottoposta a controllo per l'esportazione: non consentita
Registrazione iniziale: non riuscita il 24 ottobre 15:55:26 2018 EST
Failure reason: Your request could not be processed right now. Riprova
Prossimo tentativo di registrazione: Ott 24 16:12:15 2018 EST
Passaggi successivi:
- Abilitare i debug come indicato nella sezione 4 per ottenere ulteriori informazioni sul problema.
- Generare un nuovo token in CSSM nel proprio Smart Licensing e fare un altro tentativo.
Frammento del comando "show license all":
Registration:
Stato: REGISTRAZIONE - REGISTRAZIONE IN CORSO
Funzionalità sottoposta a controllo per l'esportazione: non consentita
Registrazione iniziale: non riuscita il Nov 1117:55:46 2018 EST
Motivo dell'errore:{"timestamp":["The device date '1526135268653' is offset beyond the allowed tolerance limit."]}
Prossimo tentativo di registrazione: Nov 11 18:12:17 2018 EST
Possibili log visualizzati:
%PKI-3-CERTIFICATE_INVALID_NOT_YET_VALID: convalida della catena di certificati non riuscita. Il certificato (SN: XXXXXX) non è ancora valido. Validity period starts on 2018-12-12:43Z (La convalida della catena di certificati non è riuscita. Il certificato (numero di serie: XXXXXX) non è ancora valido. Il periodo di validità inizia in data 2018-12-12:43Z.)
Passaggi successivi:
- Verificare che l'orologio del dispositivo Cisco mostri l'ora corretta (show clock).
- Configurare il protocollo NTP (Network Time Protocol), se possibile, per verificare che l'orologio sia impostato correttamente.
- Se il protocollo NTP non è possibile, verificare che l'orologio impostato manualmente (set di orologio) sia corretto (show clock) e configurato come origine ora attendibile verificando che sia configurato clock calendar-valid
Nota: per impostazione predefinita, l'orologio di sistema non è attendibile. È necessario specificare un calendario orologio valido.
Frammento del comando "show license all":
Registrazione: Stato: UNREGISTERED - REGISTRAZIONE NON RIUSCITA
Funzionalità Controllata Per L'Esportazione: Non Consentito
Registrazione iniziale: NON RIUSCITA il Mar 09 21:42:02 2019 CST
Motivo dell'errore: trasporto di comunicazione non disponibile.
Possibili log visualizzati:
%CALL_HOME-3-CALL_HOME_FAILED_TO_ENABLE: impossibile abilitare la chiamata a casa da Smart Agent per la gestione licenze. Il comando non è riuscito ad abilitare la chiamata a casa a causa di un profilo utente attivo esistente. Se si utilizza un profilo utente diverso da Cisco TAC-1 per inviare dati al server SCH in Cisco, immettere reporting smart-licensing-data in modalità profilo per configurare il profilo per smart licensing. Per ulteriori informazioni su SCH, visitare il sito http://www.cisco.com/go/
%SMART_LIC-3-AGENT_REG_FAILED: registrazione di Smart Agent per la gestione delle licenze con Cisco Smart Software Manager o satellite non riuscita: trasporto comunicazioni non disponibile.
%SMART_LIC-3-COMM_FAILED: errore di comunicazione con Cisco Smart Software Manager o satellite. Trasporto di comunicazione non disponibile.
Passaggi successivi:
- Verificare che call-home sia abilitato con service call-home nell'output show running-config del dispositivo Cisco.
- Accertarsi che sia attivo il profilo call-home corretto.
- Verificare che i dati di creazione di rapporti relativi alle licenze intelligenti siano configurati nel profilo call-home attivo.
Frammento del comando "show license all":
License Authorization:
Stato: NON CONFORME il 26 luglio 09:24:09 2018 UTC
Ultimo tentativo di comunicazione: non riuscito il 02 ago 14:26:23 2018 UTC
Motivo dell'errore: impossibile inviare il messaggio HTTP della chiamata a domicilio.
Prossimo tentativo di comunicazione: 02 ago 14:26:53 2018 UTC
Termine della comunicazione: 25 ott 09:21:38 2018 UTC
Possibili log visualizzati:
%CALL_HOME-5-SL_MESSAGE_FAILED: impossibile inviare il messaggio di Smart Licensing a: https://<ip>/its/service/oddce/services/DDCEService (ERR 205: richiesta interrotta)
%SMART_LIC-3-COMM_FAILED:Errore di comunicazione con Cisco Smart Software Manager o satellite: impossibile inviare il messaggio HTTP Call Home.
%SMART_LIC-3-AUTH_RENEW_FAILED:Rinnovo dell'autorizzazione con Cisco Smart Software Manager o satellite: errore di invio del messaggio di comunicazione per UDI PID:XXX, SN: XXX
Passaggi successivi:
- Verificare che il dispositivo Cisco possa eseguire il ping tools.cisco.com.
- Se DNS non è configurato, configurare un server DNS o un'istruzione host IP per l'indirizzo IP nslookup locale per tools.cisco.com.
- Tentativo di connessione telnet dal dispositivo Cisco a tools.cisco.com sulla porta TCP 443 (porta utilizzata da HTTPS).
- Verificare che l'interfaccia di origine del client HTTPs sia definita e corretta.
- Verificare che l'URL/IP nel profilo call home sia impostato correttamente sul dispositivo Cisco tramite show call-home profile all.
- Verificare che il percorso IP sia indirizzato all'hop successivo corretto.
- Verificare che la porta TCP 443 non sia bloccata sul dispositivo Cisco, sul percorso di Smart Call Home Server o su Cisco Smart Software Manager on-prem (satellite).
- Verificare che l'istanza VRF (Virtual Routing and Forwarding) corretta sia configurata in call-home, se applicabile.
Questo comportamento viene rilevato quando si lavora con un server CSM in locale il cui certificato crittografico è scaduto, come documentato nell'ID bug Cisco CSCvr41393. Questo è il comportamento previsto in quanto il CSM locale deve essere autorizzato a sincronizzare e rinnovare il proprio certificato per evitare un problema di sincronizzazione della certificazione con qualsiasi dispositivo di registrazione.
Frammento del comando "show license all":
Registration:
Stato: NON REGISTRATO
Smart Account: account di esempio
Funzionalità sottoposta a controllo per l'esportazione: CONSENTITA
License Authorization:
Stato: EVAL MODE
Periodo di valutazione rimanente: 65 giorni, 18 ore, 43 minuti, 0 secondi
Possibili log visualizzati:
Questo errore viene visualizzato in show logging o show license eventlog:
SAEVT_DEREGISTER_STATUS msgStatus="LS_INVALID_DATA" error="Campo del numero di serie del certificato ID mancante; campo del numero di serie del certificato di firma mancante; i dati firmati e il certificato non corrispondono"
Passaggi successivi:
- Verificare che il dispositivo Cisco possa connettersi al server CSSM on-premises tramite indirizzo IP.
- Se si utilizza il protocollo HTTPS, verificare che il nome C di certificazione sia in uso nella configurazione call-home dei dispositivi.
- Se non è disponibile un server DNS per risolvere il nome C di certificazione, configurare un'istruzione host IP statica per mappare il nome di dominio e l'indirizzo IP.
- Verificare che lo stato del certificato sul server CSSM on-premises sia ancora valido.
- Se il certificato CSM in sede è scaduto, usare una delle soluzioni documentate nell'ID bug Cisco CSCvr41393
Nota: per impostazione predefinita, HTTPS esegue un controllo dell'identità del server durante l'handshake SSL per verificare che l'URL o l'IP corrisponda al certificato fornito dal server. Ciò può causare problemi quando si usano gli indirizzi IP anziché una voce DNS se il nome host e l'indirizzo IP non corrispondono. Se il DNS non è possibile o un'istruzione host IP statica, non è possibile configurare il controllo dell'identità del server sicuro http in modo da disattivare il controllo della certificazione.
Frammento del comando "show license all":
License Authorization:
Stato: NON CONFORME il 26 luglio 09:24:09 2018 UTC
Ultimo tentativo di comunicazione: IN SOSPESO il 2 agosto 02 14:34:51 2018 UTC
Motivo dell'errore: in attesa di risposta
Prossimo tentativo di comunicazione: 02 ago 14:53:58 2018 UTC
Termine della comunicazione: 25 ott 09:21:39 2018 UTC
Possibili log visualizzati:
%PKI-3-CRL_FETCH_FAIL: recupero CRL per SLA-TrustPoint del trust point non riuscito. Motivo: impossibile selezionare il socket. Timeout : 5 (timeout della connessione)
%PKI-3-CRL_FETCH_FAIL: recupero CRL per SLA-TrustPoint del trust point non riuscito. Motivo: impossibile selezionare il socket. Timeout : 5 (timeout della connessione)
Passaggi successivi:
- Per risolvere il problema, il SLA-TrustPoint deve essere configurato come none (nessuno) nella configurazione corrente
show running-config
<omitted>
crypto pki trustpoint SLA-TrustPoint
revocation-check none
Cos'è un CRL?
Un CRL (Certificate Revocation List) è un elenco di certificati revocati. Il CRL viene creato e firmato digitalmente dall'autorità di certificazione (CA) che ha emesso originariamente i certificati. Il CRL contiene le date di emissione di ciascun certificato e le date di scadenza. Ulteriori informazioni sul CRL sono disponibili qui.
Frammento del comando "show license all":
License Authorization:
Stato: NON CONFORME il 26 luglio 09:24:09 2018 UTC
Ultimo tentativo di comunicazione: IN SOSPESO il 2 agosto 02 14:34:51 2018 UTC
Motivo dell'errore: in attesa di risposta
Prossimo tentativo di comunicazione: 02 ago 14:53:58 2018 UTC
Termine della comunicazione: 25 ott 09:21:39 2018 UTC
Possibili log visualizzati:
%SMART_LIC-3-OUT_OF_COMPLIANCE: uno o più diritti non sono conformi.
Passaggi successivi:
- Verificare se è stato utilizzato un token creato dallo Smart Account corretto.
- Verificare il numero di licenze disponibili qui.
Frammento del comando "show license all":
License Authorization:
Stato: AUTORIZZATO il Mar 12 09:17:45 2020 EDT
Ultimo tentativo di comunicazione: non riuscito il mar 12 09:17:45 2020 EDT
Motivo dell'errore: dati e firma non corrispondenti
Prossimo tentativo di comunicazione: mar 12 09:18:15 2020 EDT
Termine della comunicazione: 09 maggio 21:22:43 2020 EDT
Possibili log visualizzati:
%SMART_LIC-3-AUTH_RENEW_FAILED: rinnovo autorizzazione con Cisco Smart Software Manager (CSSM): errore ricevuto da Smart Software Manager. Dati e firma non corrispondenti per UDI PID:C9000,SN:XXXXXXXXX
Passaggi successivi:
- Annullare la registrazione dello switch con lo smart deregistrator della licenza.
- Registrare quindi lo switch con un nuovo token con la forza license smart register idtoken <TOKEN>.
1) Home page di Cisco Smart Licensing
2) Cisco Community - Formazione on-demand.
3) Smart Account - Portale di gestione: Smart Software Licensing
4) Smart Account - Creazione di nuovi account: Smart Accounts
5) Guida alla configurazione (esempio) - Guida alla configurazione della gestione del sistema, Cisco IOS XE Fuji 16.9.x (Catalyst 9300 Switch)
Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
---|---|---|
4.0 |
09-Jul-2024 |
Aggiornamento dei requisiti di personalizzazione, dei requisiti di stile, della traduzione automatica, dei gerund, dei collegamenti ipertestuali e della formattazione. |
3.0 |
25-May-2023 |
Aggiornamento dei requisiti di branding, dei requisiti di stile, della traduzione automatica, dei gerundi e della formattazione. |
2.0 |
11-May-2022 |
Il titolo è stato modificato. Numeri di sezione rimossi. Alcuni indirizzi IP sono stati modificati per utilizzare testo segnaposto ("x.x.x.x"). |
1.0 |
31-May-2019 |
Versione iniziale |