La documentazione per questo prodotto è stata redatta cercando di utilizzare un linguaggio senza pregiudizi. Ai fini di questa documentazione, per linguaggio senza di pregiudizi si intende un linguaggio che non implica discriminazioni basate su età, disabilità, genere, identità razziale, identità etnica, orientamento sessuale, status socioeconomico e intersezionalità. Le eventuali eccezioni possono dipendere dal linguaggio codificato nelle interfacce utente del software del prodotto, dal linguaggio utilizzato nella documentazione RFP o dal linguaggio utilizzato in prodotti di terze parti a cui si fa riferimento. Scopri di più sul modo in cui Cisco utilizza il linguaggio inclusivo.
Cisco ha tradotto questo documento utilizzando una combinazione di tecnologie automatiche e umane per offrire ai nostri utenti in tutto il mondo contenuti di supporto nella propria lingua. Si noti che anche la migliore traduzione automatica non sarà mai accurata come quella fornita da un traduttore professionista. Cisco Systems, Inc. non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza di queste traduzioni e consiglia di consultare sempre il documento originale in inglese (disponibile al link fornito).
Questo documento descrive la funzione di condivisione del firmware peer (PFS) dell'IP Phone che permette ai telefoni IP situati in siti remoti di condividere i file del firmware tra loro, a differenza del metodo tradizionale di aggiornamento del firmware dell'IP Phone che richiede al server TFTP (Trivia File Transfer Protocol) di inviare i file del firmware a ciascun telefono.
Cisco raccomanda la conoscenza dei seguenti argomenti:
Le informazioni fornite in questo documento si basano sulle seguenti versioni software e hardware:
Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.
Nel tradizionale processo di aggiornamento del firmware, il server TFTP è tenuto a comunicare individualmente con ciascun telefono e a inviare i file di aggiornamento contemporaneamente. Tuttavia, si consideri uno scenario in cui 1000 telefoni si trovano in un sito remoto e il server TFTP presso la sede centrale si trova a circa 15000 km di distanza. In questo caso, i telefoni sono collegati al server tramite la rete WAN (Wide Area Network), e in una quantità enorme. L'aggiornamento del firmware di questi telefoni richiede molto tempo.
PFS consente ai telefoni IP che si trovano in siti remoti di condividere i file del firmware tra di loro, risparmiando così larghezza di banda durante il processo di upgrade. Questa funzionalità utilizza il protocollo Cisco Peer to Peer Distribution Protocol, un protocollo proprietario di Cisco utilizzato per formare una gerarchia di dispositivi peer-to-peer. Il protocollo Cisco Peer to Peer Distribution Protocol viene inoltre utilizzato per copiare il firmware o altri file dai dispositivi peer ai dispositivi adiacenti.
PFS è incluso nel firmware del telefono versione 8.3(1) (e successive) fornito come parte della versione CUCM 6.0. Sarà applicabile ai telefoni IP Cisco di terza generazione che includono:
Nota: PFS non è applicabile né ai telefoni 7960 o 7940 di seconda generazione né ai telefoni OEM come i videofoni Tandberg.
Di seguito sono elencati i principali vantaggi di PFS rispetto al metodo di aggiornamento tradizionale:
Figura 1. Gerarchia di distribuzione della condivisione del firmware peer
Figura 2. Differenza gerarchica tra il metodo di aggiornamento tradizionale e PFS
Figura 2 (a). Aggiornamento del firmware tradizionale
Figura 2 b). PFS
Solo il campo PFS deve avere il valore abilitato su uno di questi in ordine decrescente di precedenza, come mostrato nell'immagine:
1. Pagina Configurazione telefono di ogni dispositivo remoto.
2. Profilo telefonico comune.
3. Configurazione Enterprise Phone.
Questo è un estratto dei log della console preso dal telefono root, per confermare che PFS funziona qui:
"DBG 02:19:22.634167 DLoad: +++ fd=7 Listening on peer TCP port 4051"
Indica che il telefono avvia il processo peer-to-peer ed è pronto ad ascoltare i pacchetti handshake per configurare una struttura peer-to-peer prima di condividere il firmware:
NOT 02:19:22.634945 DLoad: ^.idl_child.c-openUDPPort NOT 02:19:22.664131 DLoad: |parent=-1><fd[0]=-1 fd[1]=-1 FULL=0
"NOT 02:19:23.161938 DLoad: ^.idl_protocol.c-sendBroadcastOffer"
Il telefono invia un messaggio di offerta di trasmissione a tutti i peer, quando diventa la radice:
"NF 02:19:23.162700 DLoad: XID080027F8 TxBdcst ClaimRoot(tent): map=ff9d7cb9 strength=31d4d43d "
Indica che il telefono ha iniziato a dichiararsi nella subnet come radice della condivisione peer-to-peer:
"NOT 02:19:23.410198 DLoad: ^.idl_timeout.c-doTimeout DBG 02:19:23.410963 DLoad: Timeout XID080027F8 hier=ClaimRoot(tent) NOT 02:19:23.411644 DLoad: ^.idl_protocol.c-sendBroadcastOffer INF 02:19:23.411925 DLoad: XID080027F8 TxBdcst Ad 1: ClaimRoot(tent) NOT 02:19:23.660235 DLoad: ^.idl_timeout.c-doTimeout DBG 02:19:23.661014 DLoad: Timeout XID080027F8 hier=ClaimRoot(tent) NOT 02:19:23.661772 DLoad: ^.idl_protocol.c-sendBroadcastOffer INF 02:19:23.662527 DLoad: XID080027F8 TxBdcst Ad 2: ClaimRoot(tent) NOT 02:19:23.910338 DLoad: ^.idl_timeout.c-doTimeout DBG 02:19:23.911135 DLoad: Timeout XID080027F8 hier=ClaimRoot(tent) NOT 02:19:23.911966 DLoad: ^.idl_protocol.c-sendBroadcastOffer INF 02:19:23.912719 DLoad: XID080027F8 TxBdcst Ad 3: ClaimRoot(tent)INF 02:19:34.410208 DLoad: XID080027F8 Root sending TFTP XfrCmd on ROOT_WAITING TO NOT 02:19:24.160548 DLoad: ^.idl_timeout.c-doTimeout DBG 02:19:24.161318 DLoad: Timeout XID080027F8 hier=ClaimRoot(tent) NOT 02:19:24.162076 DLoad: ^.idl_protocol.c-sendBroadcastOffer INF 02:19:24.162828 DLoad: XID080027F8 TxBdcst Ad 4: ClaimRoot(tent) NOT 02:19:24.410188 DLoad: ^.idl_timeout.c-doTimeout DBG 02:19:24.411262 DLoad: Timeout XID080027F8 hier=ClaimRoot(tent)"
Indica più timeout quando non riceve risposte:
"NOT 02:19:24.412095 DLoad: UT:Confirmed root bumping strength"
Il telefono diventa la radice perché non ha ricevuto alcun pacchetto di handshake in arrivo dai peer:
NOT 02:19:24.412806 DLoad: @@@HROOT:XID080027F8 H=36685558 m=CP-7961G ROOT=10.106.117.68 /dnld/SCCP41.9-4-2SR2-2S.loads
Segna una differenza tra:
Quando si attiva PFS dalla pagina Configurazione telefono, non vi è alcuna differenza significativa tra PFS e il metodo tradizionale di aggiornamento. Tuttavia, mentre l'aggiornamento è in corso, è possibile evidenziare alcune differenze dalle schermate telefoniche.
Metodo di aggiornamento tradizionale |
PFS |
Tutti i telefoni mostrano lo stesso schermo durante il processo. Ad esempio, se c'è un componente che viene scaricato su un telefono, anche altri mostrano lo stesso. |
Alcuni telefoni mostrano qui un comportamento diverso. In pratica, chiunque sia il genitore (o i genitori) in un istante, può visualizzare lo stato del componente x come 100%, mentre altri ancora eseguono l'aggiornamento al componente x, e, mostrare i KB scaricati per x. |
La casella è vuota per un aggiornamento tradizionale, come mostrato nell'immagine.
|
È possibile vedere l'icona PFS nell'angolo in alto a destra dello schermo dei telefoni al momento dell'aggiornamento come visto nell'immagine.
|
Telefono 1:
|
Telefono 1:
|
Telefono 2:
|
Telefono 2:
|
Telefono 3:
|
Telefono 3:
|
Telefono 4:
|
Telefono 4:
|
Punti da ricordare:
Attualmente non è disponibile una procedura di verifica per questa configurazione.
Al momento non sono disponibili informazioni specifiche per la risoluzione dei problemi di questa configurazione.