Impossibile creare il provider JTAPI RM dalla pagina Appadmin di Cisco Response Solutions (CRS)

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Aggiornato:13 giugno 2007
ID documento:91900

Linguaggio senza pregiudizi

La documentazione per questo prodotto è stata redatta cercando di utilizzare un linguaggio senza pregiudizi. Ai fini di questa documentazione, per linguaggio senza di pregiudizi si intende un linguaggio che non implica discriminazioni basate su età, disabilità, genere, identità razziale, identità etnica, orientamento sessuale, status socioeconomico e intersezionalità. Le eventuali eccezioni possono dipendere dal linguaggio codificato nelle interfacce utente del software del prodotto, dal linguaggio utilizzato nella documentazione RFP o dal linguaggio utilizzato in prodotti di terze parti a cui si fa riferimento. Scopri di più sul modo in cui Cisco utilizza il linguaggio inclusivo.

Informazioni su questa traduzione

Cisco ha tradotto questo documento utilizzando una combinazione di tecnologie automatiche e umane per offrire ai nostri utenti in tutto il mondo contenuti di supporto nella propria lingua. Si noti che anche la migliore traduzione automatica non sarà mai accurata come quella fornita da un traduttore professionista. Cisco Systems, Inc. non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza di queste traduzioni e consiglia di consultare sempre il documento originale in inglese (disponibile al link fornito).

Introduzione

Quando si tenta di creare un provider JTAPI (Java Telephony Application Programming Interface) di Resource Manager (RM) dalla pagina Cisco Customer Response Solutions (CRS) Appadmin, il tentativo non riesce con uno dei messaggi di errore seguenti:

  • Errore durante l'aggiornamento degli utenti RMJTAPI in LDAP

  • errore durante l'aggiornamento del provider Jtapi

Questo problema si verifica quando si integra Cisco CRS con Active Directory (AD).

Prerequisiti

Requisiti

Cisco raccomanda la conoscenza dei seguenti argomenti:

  • Cisco CallManager

  • Cisco CRS

  • Active Directory

Componenti usati

Le informazioni fornite in questo documento si basano sulle seguenti versioni software e hardware:

  • Cisco CRS 4.x

  • Cisco CallManager 3.3 e versioni successive

Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.

Convenzioni

Per ulteriori informazioni sulle convenzioni usate, consultare il documento Cisco sulle convenzioni nei suggerimenti tecnici.

Problema

Il problema relativo all'impossibilità di aggiungere il provider JTAPI RM quando si utilizza l'integrazione Active Directory può verificarsi nei seguenti scenari:

  • Quando si crea il provider JTAPI RM su un server CRS 4.x

  • Quando si configura il provider JTAPI RM su un sistema di installazione aggiornato CRS 4.x

  • Quando si esegue la migrazione LDAP durante il processo di ripristino, quando si esegue la migrazione da un sistema CRS 3.x a un sistema CRS 4.0

Se il plug-in AD di Cisco CallManager è installato con vincoli di sicurezza che impediscono all'utente amministratore di AD di disporre dei privilegi di scrittura per l'unità organizzativa dell'utente, CRS non è in grado di creare utenti JTAPI JTAPI/RM in AD. La configurazione di questi sottosistemi non riesce. Inoltre, quando si esegue l'aggiornamento da CRS 3.x a CRS 4.0, la migrazione guidata non è in grado di creare questi utenti in AD. In questo modo, l'operazione di ripristino dal sistema di backup e ripristino (BARS) non riesce.

Soluzione

Se si integra CRS con AD, per risolvere il problema è necessario eseguire questa procedura in tutti i server Cisco CallManager configurati come provider JTAPI:

  1. Selezionare C:\dcdsrvr\config e aprire il file UMDirectoryConfiguration.ini in Blocco note.

    Nota: è necessario aprire il file in Blocco note. Se si apre il file in un altro editor di testo, l'applicazione potrebbe danneggiare il file.

  2. Nel file UMDirectoryConfiguration.ini individuare la chiave UserDirAccess e modificare il valore in True.

  3. Dal Blocco note, scegliere File > Salva per salvare il file e chiudere il file UMDirectoryConfiguration.ini.

  4. Scegliere Start > Esegui.

  5. Immettere regedit e fare clic su OK.

  6. Selezionare <file://\\HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Cisco> \\HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Cisco Systems, Inc.\Directory Configuration nel Registro di sistema.

  7. Nel riquadro destro fare doppio clic sulla chiave del Registro di sistema DirAccess. Eliminare la voce false del Registro di sistema e immettere true come nuova voce del Registro di sistema.

  8. Completare questa procedura per riavviare il servizio di amministrazione di IIS e i servizi dipendenti:

    1. Scegliere Start > Programmi > Strumenti di amministrazione> Servizi.

    2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su IIS Admin Service e quindi scegliere Riavvia.

      Una finestra di dialogo richiede di riavviare i servizi dipendenti. Questi servizi possono variare in base alla configurazione.

    3. Fare clic su Sì e riavviare i servizi dipendenti.

Informazioni correlate

Cronologia delle revisioni

Revisione Data di pubblicazione Commenti
1.0
13-Jun-2007
Versione iniziale

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