Introduzione
In questo documento viene descritta la configurazione VLAN sui punti di accesso wireless industriali (IW) in modo che possano trasmettere il traffico contrassegnato su wireless.
Premesse
Cisco Ultra-Reliable Wireless Backhaul (CURWB) consente di connettere alla rete edifici remoti sia fissi che mobili.
Offre un'elevata velocità di trasferimento dei dati, latenza ultrabassa e perdita di pacchetti, nonché handoff fluidi.
Prerequisiti
Per inviare il traffico VLAN su rete wireless, è necessario attivare la funzione VLAN su tutti i punti di accesso del cluster.
La funzione VLAN viene usata per ricevere e trasmettere i pacchetti con tag VLAN sulle radio.
Questa non è una funzione predefinita e richiede che le radio designate abbiano una licenza FM-VLAN installata e attivata.
Dopo aver abilitato la funzione VLAN, l'utente può modificare due diverse impostazioni sulla radio:
- VLAN di gestione
- VLAN nativa
Impostazioni VLAN
- VLAN di gestione: L'ID della VLAN di gestione è il tag di identità VLAN da cui è possibile accedere alla radio per apportare le modifiche al control plane. La VLAN di gestione semplifica l'accesso amministrativo alla radio tramite la GUI e la CLI. Il valore predefinito dell'ID della VLAN di gestione è "1" e può essere modificato.
- VLAN nativa: I pacchetti senza tag in arrivo sono contrassegnati con questo numero VLAN.
- Predefinito: 1
- Se configurato come "0", i pacchetti senza tag in arrivo vengono scartati.
- Se la radio è configurata per essere in modalità "mesh end", i pacchetti in arrivo contrassegnati con il tag VLAN nativo configurato vengono inoltrati senza tag.
Procedura di configurazione
- Attivare la funzione VLAN sulle radio IW. Nota: Con il modello di licenza IW tutte le funzionalità (ad eccezione della larghezza di banda) sono subito disponibili.
- Passare alla scheda VLAN della GUI per configurare la VLAN di gestione e la VLAN nativa.
- Impostare l'ID della VLAN di gestione.
- Impostare l'ID della VLAN nativa. La radio lo usa per contrassegnare un pacchetto senza tag. Se è impostato su 0, la radio scarta tutti i pacchetti senza tag.
La configurazione VLAN è la stessa su tutte le radio nel cluster e, per impostazione predefinita, le VLAN di gestione e quelle native sono impostate su 1. È possibile configurare la VLAN intelligente anche dalla CLI e il processo è il seguente:
Configurazione dalla CLI
#configure vlan management X (where X is an integer from 1 to 1024 and represents the Management Vlan ID)
#configure vlan native Y (where Y is an integer from 1 to 1024 and represents the Native Vlan ID)
#write (to save the configuration)
#reload (to reboot the radio and apply the changes)
Nota: È possibile configurare sia la gestione che le VLAN native in modo che siano uguali.
Scenari VLAN nativi e di gestione
In questa immagine vengono illustrati tre scenari in cui le radio inoltrano i tag VLAN e il funzionamento della VLAN nativa.
Scenario 1: Se la VLAN nativa alla radio è impostata su 0, il traffico non codificato viene scartato dalla radio quando questa riceve il pacchetto.
Scenario 2: Se la VLAN nativa su entrambe le radio CURWB è impostata sulla VLAN 75 e il traffico in entrata ha la VLAN 100 e il traffico non contrassegnato, il traffico non contrassegnato passa sulla radio CURWB dopo essere stato contrassegnato dalla VLAN nativa della stessa radio CURWB. Tuttavia, dopo aver lasciato le radio CURWB e aver immesso la rete aziendale, i tag VLAN di tutto il traffico VLAN 75 vengono eliminati. Quindi, solo la VLAN 100 e il traffico non codificato.
Scenario 3: Se la VLAN nativa della radio CURWB deve essere contrassegnata in modo permanente in modo che anche dopo aver lasciato la radio ed essere entrata nella rete aziendale con la VLAN 200, la radio CURWB remota deve avere una VLAN diversa dalla VLAN 200. In questo esempio, l'estremità della rete ha una VLAN nativa di 75 e il punto della rete con una VLAN nativa di 200. Per il traffico non contrassegnato proveniente dal lato del punto della rete, viene contrassegnata come VLAN 200, arrivando all'estremità della rete le VLAN native non corrispondono in modo che venga contrassegnata in modo permanente come VLAN 20 0 nella rete aziendale.
Incapsulamento VLAN e MPLS di gestione CURWB
Questa immagine è un'architettura Point to Multipoint comune. A sinistra, abbiamo una radio Mesh-End connessa a una rete VLAN-tag di layer 2. CURWB mantiene il layer 2 all'interno del protocollo Prodigy (mostrato come nota 3) e aggiunge le intestazioni MPLS e i tag VLAN aggiuntivi al datagramma, quindi invia i dati via etere alle radio Mesh-Point a destra. Sul lato Mesh Point ricevente, le intestazioni MPLS e Management vengono eliminate e i dati vengono presentati come il normale traffico Ethernet con tag sull'altro lato.
Configurazione della VLAN in un'installazione lab
Di seguito è riportato un esempio di configurazione lab per riferimento.
CONFIGURAZIONE SWITCH 1
Switch1#show cdp neighbors
Codici funzionalità: R - Router, T - Trans Bridge, B - Source Route Bridge
S - Switch, H - Host, I - IGMP, r - Ripetitore, P - Telefono
ID dispositivo Interfaccia locale Capacità tempo di permanenza ID porta piattaforma
MP_TRK_Backhaul Gig 0/23 121 R T IW9165DH- Gig 0
Switch1#show ip interface brief
Interface IP-Address (Indirizzo IP interfaccia) OK? Protocollo di stato del metodo
Vlan1 non assegnato SÌ NVRAM disattivata a livello amministrativo
Vlan500 192.168.6.100 SÌ manuale attivo
Vlan581 10.122.136.1 SÌ NVRAM su
Gigabit Ethernet0/23 non assegnato SÌ non impostato
Switch1#show interfaces trunk
Port Mode Encapsulation Status Native vlan
Gi0/23 su trunking 802.1q 1
Vlan porte consentite sul trunk
Gi0/23 500.581
Vlan delle porte consentite e attive nel dominio di gestione
Gi0/23 500.581
Vlan delle porte in stato Spanning Tree Forwarding e non eliminate
Gi0/23 500.581
Switch1#show running-config interface g0/23
Creazione della configurazione in corso...
Configurazione corrente: 137 byte
!
interfaccia Gigabit Ethernet0/23
switchport trunk encapsulation dot1q
switchport trunk: vlan 500.581 consentita
switchport mode trunk
end
CONFIGURAZIONE RADIO 1:
Radio1#show ip
IP: 10.122.136.9
Rete: 255.255.255.192
Gateway: 10.122.136.1
Server dei nomi: 64.102.6.247
Radio1#show vlan
Stato VLAN: attivato
Video di gestione: 581
VID nativo: 0
CONFIGURAZIONE RADIO 2:
Radio2#show ip
IP: 10.122.136.15
Rete: 255.255.255.192
Gateway: 10.122.136.1
Server dei nomi: 64.102.6.247
Radio2#show vlan
Stato VLAN: attivato
Video di gestione: 581
VID nativo: 0
CONFIGURAZIONE SWITCH 2
Switch2#show cdp neighbors
Codici funzionalità: R - Router, T - Trans Bridge, B - Source Route Bridge
S - Switch, H - Host, I - IGMP, r - Ripetitore, P - Telefono,
D - Remote, C - CVTA, M - Mac Relay a due porte
ID dispositivo Interfaccia locale Capacità tempo di permanenza ID porta piattaforma
Radio2 Gig 1/0/3 135 R T IW9165DH- Gig 0
Switch2#show ip interface brief
Interface IP-Address (Indirizzo IP interfaccia) OK? Protocollo di stato del metodo
Vlan1 non assegnato SÌ NVRAM disattivata a livello amministrativo
Vlan500 192.168.6.101 SÌ NVRAM attivo
Vlan581 10.122.136.35 SÌ NVRAM attivo
Gigabit Ethernet 1/0/3 non assegnato SÌ non impostato
Switch2#show interface trunk
Port Mode Encapsulation Status Native vlan
Gi1/0/3 su trunking 802.1q 1
Vlan porte consentite sul trunk
Gi1/0/3 500.581
Vlan delle porte consentite e attive nel dominio di gestione
Gi1/0/3 500.581
Vlan delle porte in stato Spanning Tree Forwarding e non eliminate
Gi1/0/3 500.581
Switch2#show running-config interface Gi1/0/3
Creazione della configurazione in corso...
Configurazione corrente: 100 byte
!
interfaccia Gigabit Ethernet1/0/3
switchport trunk: vlan 500.581 consentita
switchport mode trunk
end
Con questa configurazione, la VLAN 500 può comunicare via wireless. Ora è importante notare che durante la configurazione della VLAN su una rete di layer 2, non è possibile configurare la fluidità delle subnet di layer 3/3.